Sinistra e Bruxelles vogliono distruggere il Made in Italy
(ANSA) – BRUXELLES, 01 MAR – “La gravissima situazione della siccità in Italia ha responsabilità ben precise in capo alla Commissione Europa di Bruxelles, in particolare alla sua presidente, e serva di Berlino, Ursula Von der Leyen. Infatti, se invece di dare 3 miliardi agli olandesi, noto paradiso fiscale dove si rifugiano le aziende europee che non vogliono pagare le tasse nel loro Paese, per sperimentare gli insetti come cibo commestibile, avesse investito in risorse da destinare ai Paesi in difficoltà idriche, in Italia non esisterebbe il problema della siccità”. È quanto dichiara Angelo Ciocca, deputato della Lega in commissione Agricoltura del Parlamento europeo, commentando la decisione del Governo di lavorare a una legge sull’emergenza siccità. “Questa Ue è una nemica mortale degli interessi degli agricoltori e dell’intero settore agroalimentare italiano”, scrive Ciocca in una nota, ma “anche la sinistra è complice del disegno strategico che vede uniti Paesi del nord Europa, la Francia di Macron, la Commissione Ue e le grandi multinazionali di distruggere il settore agroalimentare italiano”. (ANSA).