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MOTOCROSS E ENDURO ADDIO? MODIFICHE AL CODICE DELLA STRADA

Motocross e Enduro, dobbiamo dirgli addio?

In Italia, la IX Commissione Trasporti, poste e telecomunicazioni della Camera dei Deputati ha votato modifiche agli articoli 2, 3 e 194 del Codice della Strada. Tali modifiche, permetterebbero di percorrere esclusivamente a piedi o in bicicletta, sentieri e mulattiere con larghezza minore o uguale a 2,5 metri.

Queste variazioni, rappresenterebbero una significativa restrizione della libertà alla circolazione, nonché una grave criticità per i soccorritori volontari che, utilizzando mezzi fuoristrada su strade bianche, hanno dato un indispensabile contributo nelle regioni colpite da terremoti e nevicate, collaborando con la Protezione Civile nella gestione delle emergenze.

Considerando che la politica dei trasporti dell’Unione europea mira a garantire una circolazione, efficiente, sicura e libera in tutta l’UE;

Considerando altresì che l‘Italia è uno dei leader mondiali per indotto commerciale derivante dalle due ruote con circa 55.000 addetti che potrebbero avere ripercussioni negative dalle modificazioni del Codice;

Può la Commissione riferire come intende procedere in merito alle modifiche di cui sopra al fine di evitare il verificarsi di gravi problemi nella gestione di emergenze nelle aree menzionate?

Ritiene la Commissione che tali modifiche siano conformi alla normativa europee sulla libera circolazione?