Immigrazione, Schengen ha fallito. Necessario il controllo degli spostamenti all’interno dell’Unione
Immigrazione: “E’ ormai evidente che il sistema Schengen si è rivelato fallimentare ed è servito solamente a favorire chi arriva con intenti illegittimi in Europa; ne sono testimonianza gli ultimi tragici accadimenti che si sono conclusi con l’uccisione del terrorista di Berlino rifugiatosi in Italia”.
Lo ha dichiarato l’Europarlamentare della Lega Nord Angelo Ciocca, presentando una interrogazione alla Commissione Europea in tema di immigrazione e sicurezza.
“Il controllo degli spostamenti all’Interno dell’Unione è assolutamente necessario – commenta Ciocca – mentre oggi, per mancanza di fondi, di personale e di una regolamentazione ferrea, i controlli necessari che andrebbero fatti in ingresso dai paesi di frontiera, di fatto non avvengono”.
“Una allarmante conseguenza di questa situazione fuori controllo – continua – è che nelle carceri Italiane sono già stati identificati dal Dipartimento amministrazione carceraria, ben 148 sedicenti Imam che predicando, manipolano i detenuti musulmani, convincendoli ad odiare coloro che professano altre fedi religiose”.
Ad oggi sono 11mila i detenuti provenienti da Paesi di religione musulmana.
“In Paesi come il Canada, l’Australia e gli USA – denuncia il deputato – esiste un sistema di controllo dell’immigrazione molto rigido con un’efficace razionalizzazione dei flussi migratori: sanno quanti farne arrivare, dove mandarli e a fare cosa”.
“La Commissione Europea, visto il susseguirsi di atti terroristici, prenda atto dell’inadeguatezza dell’attuale regolamentazione delle frontiere e – conclude – metta mano al trattato di Schengen che si sta sempre più rivelando un pericoloso fallimento che mette a repentaglio la sicurezza dei cittadini”.