Cocca Informa – Novembre 2016
12/09/2016 – Prima battaglia per famiglie, imprese e occupazione
18/09/2016 – Festa Lega Nord Pontida
21/09/2016 – Parlamento Europeo approva la macro-regione Alpina
01/10/2016 – Interrogazione Parlamentare: Emergenza migranti, l’Europa ha fallito.
Il 14 settembre 2014 i Ministri europei dell’Interno avevano dato il via libera al piano per il ricollocamento dei migranti: per adempiere agli obblighi previsti da tale piano, si prevedeva il ricollocamento di circa 5680 al mese (120 mila in totale) ma, ad un anno di distanza, la relazione della Commissione ci informa che i ricollocamenti sono stati solo 5651 in totale.
I continui sbarchi che investono le nostre coste sono ormai da anni una ferita per l’Italia che, da sola, deve far fronte ad una situazione umanitaria senza precedenti oltre ad un reale e concreto problema legato alla sicurezza; dei 150 mila arrivi previsti per quest’anno, la maggior parte sono costituiti da clandestini senza nessun diritto di protezione e che quindi non verranno rimpatriati.
Diciamo basta agli sbarchi, basta con il business dell’accoglienza e chiediamo all’ Europa in che modo intende risolvere il problema dei ricollocamenti che l’Italia si trova ad affrontare da sola, e che provvedimenti si intende adottare verso coloro che sono a tutti gli effetti immigrati irregolari.
09/10/2016 – Evento NO REFERENDUM a Pieve Porto Morone con Salvini
13/10/2016 – Interrogazione Parlamentare: Istituzione di un organismo europeo nell’ambito della viticultura
Stiamo assistendo alla crisi che interessa i produttori storici dei vitigni perché, a fronte di prezzi estremamente bassi che vengono riconosciuti ai coltivatori di uve da vinificazione specialmente del territorio dell’Oltrepò Pavese, non si riescono a ingenerare sufficienti introiti tali da giustificarne la produzione. A fronte dei prezzi irrisori che vengono riconosciuti, si chiede alla Commissione Europea se intende favorire la creazione di comitati tecnici per sostenere l’aggregazione dei produttori di uve al fine di creare un canale di vendita prioritario che possa far fronte al sistema della grande distribuzione.
13/10/2016 – Wifi Gratuito: Proposta Commissione Industria
14/10/2016 – Convegno Farmindustria a Bergamo “Innovazione e Produzione di valore”
21/10/2016 – Incontri istituzionali in Liguria
22/10/2016 – Partecipazione Legafest Borgosesia – intitolazione della sezione a Gianluca Bonanno
25/10/2016 – Interrogazione Parlamentare: Emergenza Forze di Polizia italiane
Le forze di polizia italiane sono in forte difficoltà. Le risorse stanziate dall’Unione Europea per il Fondo Sicurezza Interno per il periodo 2014 -2020 sono del tutto insufficienti. Questi fondi sono destinati sia alla prevenzione e lotta alla criminalità e gestione delle crisi sia per le frontiere esterne e i visti. E’ evidente come le previsioni dei flussi migratori in Italia siano allo stato non veritiere e fortemente sbilanciate tra i Paesi membri, con la diretta conseguenza che le nostre forze di polizia vengano distolte dal controllo del territorio per gestire l’emergenza migranti e costrette ad attività estremamente pericolose e a turnazioni massacranti. Alla luce di questo chiediamo come e con quali risorse la Commissione Europea intende sostenere le nostre forze di polizia nella gestione di questa emergenza senza precedenti.
27/10/2016 – Partecipazione incontro per il NO a Vercurago (Lecco)
27/10/2016 – Agricoltura, Ciocca: “Europa dimentica i nostri lavoratori favorendo gli immigrati”
Invece di pensare a nuovi strumenti e a una nuova Politica Agricola Comune per sostenere meglio gli agricoltori europei, il Parlamento Europeo col voto di diversi deputati italiani, si preoccupa invece dell’integrazione di ‘rifugiati e migranti’ attraverso le possibilità di impiego previste dal FEASR, lo strumento finanziario della politica agricola europea, ed elimina tutti i riferimenti alle criticità previste da trattati ed accordi come il CETA, TTIP e l’accordo commerciale con il Mercosur, che costituiscono minacce reali per le filiere agricole europee. In questo modo l’Europa lascia i nostri agricoltori in balìa di un libero mercato senza regole e delle convinzioni ideologiche della sinistra che non vede l’ora di vedere gli immigrati ripopolare le nostre zone rurali.